Zaccheroni: Il calciatore più forte che ho allenato era un vero compagnone, gli volevo un gran bene

Quando un ex tecnico spara a zero: "Il più forte che ho allenato? Impossible non citare un certo numero 10!" #Calcio #Zaccheroni #Milan #Fuoriclasse

Alberto Zaccheroni, ex allenatore del Milan, non ha mai fatto mistero di avere una lingua tagliente e un’opinione ben precisa sulle sue esperienze passate. In un’intervista recente ha affrontato un tema scottante: il giocatore più forte che abbia mai allenato.

Con il suo stile diretto, Zaccheroni ha ammesso che, tra i tanti talenti di cui ha potuto beneficiare, c’è un nome che spicca su tutti. Ha dichiarato senza peli sulla lingua: "Il più forte che ho allenato? Impossible non citare un certo numero 10!" Spiazzante, ma anche tremendamente vero per chi ha seguito le sue squadre.

L’ex tecnico ha aggiunto che lavorare con quel trequartista non è stata solo una sfida tecnica ma anche una fortuna incredibile: "La sua visione di gioco e la capacità di incidere in ogni partita sono state uniche nel loro genere." Non proprio lodi di circostanza, ma un riconoscimento pesante che fa capire quanto quel giocatore sia rimasto impresso nella sua carriera.

Non è raro sentire queste dichiarazioni, ma in un mondo dove spesso regna l’ipocrisia e l’apparenza, una presa di posizione così netta fa sempre rumore. L’ex allenatore del Milan ha voluto chiudere con una nota che ricorda che, al netto di qualsiasi risultato o difficoltà, certi campioni lasciano un’impronta indelebile: "Non si può dimenticare ciò che certi giocatori riescono a regalarti sul campo ogni singolo giorno."