Zanetti difende l’Inter: un’intervista che sa di ottimismo milanese, ma fa riflettere i tifosi napoletani
Javier Zanetti, leggenda e vicepresidente dell’Inter, ha parlato in una lunga chiacchierata su Clank! con Juan Pablo Varsky, toccando temi caldi come l’addio di Simone Inzaghi e le tensioni di Lautaro Martinez. Da tifoso del Napoli, è difficile non notare come questi discorsi interisti suonino come auto-consolazioni dopo una stagione senza trofei veri.
Zanetti elogia Inzaghi, definendolo un maestro, ma ammette implicitamente che qualcosa è andato storto. “In quattro anni ha fatto lavoro straordinario, il rapporto è sempre stato ottimo. Distratto? Eravamo tutti concentrati sulla finale di Champions, nessuno ha pensato a dopo. Non lo so, ma è andata così: si è parlato di questo perché abbiamo perso, ma voglio ringraziare Simone per quello che ha fatto.” Peccato che, per noi che seguiamo il Napoli, questo sembri un alibi per mascherare errori: ricordate quando Sarri o Ancelotti se andavano via, era caos totale?
Lo sfogo di Lautaro dopo il Mondiale per Club? Zanetti lo giustifica con il cuore e la passione, un po’ come se volesse dire “è umano”. “Ha un grande senso di appartenenza, sono felice per il suo percorso e mi ricorda i miei inizi. Dopo il Mondiale, è andato tutto molto veloce: finisce la partita, hai il microfono davanti a te. Lo capisco, è stato un momento così, l’importante è ricostruire: con Calhanoglu hanno anche postato una foto, le cose si risolvono parlando. Ora siamo concentrati sulla nuova stagione.” Ironico, no? All’Inter risolvono con una foto su Instagram, mentre noi napoletani, che viviamo di sangue e passione, sappiamo che certi sfoghi possono distruggere spogliatoi.
Sul bilancio della stagione senza titoli, Zanetti cerca di venderla come un successo economico, ma è una scusa che puzza di fallimento. “Bisogna sempre trovare un equilibrio, a livello economico per esempio è stata molto positiva, sono arrivate risorse necessarie per affrontare la nuova stagione. Vogliamo sempre essere competitivi e ci stiamo riuscendo. A volte vinci, altre no, ma conta mantenere alto il livello sportivo del club.” Come se bastasse un po’ di cash per sentirsi campioni: paragonate questo al Napoli di due anni fa, che ha vinto lo Scudetto sudando e lottando, non contando i soldini.
Insomma, Zanetti è bravo a lucidare l’immagine nerazzurra, ma per i veri tifosi del Napoli è chiaro: l’Inter sta solo rimandando i problemi. Invece di chiacchiere, serve vincere sul campo, altrimenti restano parole al vento. Forza Napoli!