La carriera di Nicolò Zaniolo alla Roma è stata accompagnata da numerose ombre e episodi controversi. Uno di questi episodi riguarda l’inseguimento subito da Zaniolo da parte di persone che si presentavano come tifosi dopo la partita Napoli-Roma.
Il 30 gennaio di quest’anno, poco prima della sua dipartita dalla squadra, Zaniolo fu oggetto di un inseguimento in auto fino alla sua abitazione a Casal Palocco. Durante questo episodio, Zaniolo e la sua famiglia furono minacciati e insultati, e la situazione ha causato grande terrore. Inizialmente si pensava che gli inseguitori fossero ultras arrabbiati per la sconfitta della Roma a Napoli, ma adesso si ipotizza che il motivo potesse essere diverso, aprendo nuove questioni sull’episodio.
Non è la prima volta che Zaniolo si trova coinvolto in episodi spiacevoli all’interno dell’ambiente calcistico. Nel maggio 2019, quando era ancora molto amato dai tifosi romanisti, la madre di Zaniolo, Francesca Costa, fu oggetto di un’aggressione all’Eur, durante la quale le vennero rubati una borsa e un orologio di marca. Questo episodio si unisce alla lista di numerosi eventi misteriosi che hanno accompagnato l’esperienza di Zaniolo con la maglia giallorossa.
L’inchiesta sulle scommesse in cui Zaniolo è coinvolto rende ancora più complesso il quadro della sua carriera alla Roma. Al momento, si stanno cercando delle risposte per far luce su questi episodi e capire quali siano le vere ragioni dietro le minacce e gli inseguimenti subiti.