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Zapata racconta i due anni speciali a Napoli e la gioia per lo scudetto con il suo figlio nato in città

L’attaccante non dimentica Napoli: "Ho sempre un bel ricordo della città e della gente che abita lì. A Napoli non giocavo mai, mi serviva continuità" #Calcio #Napoli #SerieA #Ricordi

L’ex calciatore, ora lontano dalla scena partenopea, ha voluto chiarire alcuni aspetti legati al suo passato in una città che, a quanto pare, non ha mai smesso di amare. Ha ribadito con enfasi che "Ho sempre un bel ricordo della città e della gente che abita lì. A Napoli non giocavo mai, mi serviva continuità", svelando così il motivo principale del suo allontanamento dalla squadra.

Nonostante il legame affettivo con la città, il problema è stato la sua collocazione in campo. La mancanza di spazio e continuità nelle apparizioni con la maglia partenopea lo hanno spinto a cercare altrove quella stabilità necessaria per far decollare la sua carriera. Un problema che molti giocatori incontrano ma che in questo caso ha rappresentato una vera e propria spina nel fianco.

Il suo ricordo rimane però puro e senza rancori, quasi con un velo di nostalgia, verso una città e una tifoseria che spesso possono essere tanto esigenti quanto appassionate. Il rapporto tra il giocatore e Napoli non sarà stato sempre roseo sul campo, ma nel cuore dei tifosi rimane un affetto sincero e, a quanto pare, ricambiato.

Questa dichiarazione va a rinforzare l’idea che nella vita di un calciatore il contesto e le opportunità di gioco valgono più di ogni altra cosa. Non sempre il talento basta se manca la chance di dimostrare realmente il proprio valore in maniera continuativa. Napoli, con la sua atmosfera unica, resta un luogo di grande fascino, ma per alcuni l’amore non basta a fare miracoli in campo.

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