Il direttore del Corriere dello Sport smonta le illusioni della Nazionale: un bacino di calciatori da sbellicarsi #CalcioItaliano #NazionaleFallita
Il calcio italiano è in crisi, e non è una novità: il direttore del Corriere dello Sport ha puntato il dito su un problema che fa male, soprattutto quando guardiamo alla nostra amata – o meglio, disastrata – Nazionale. In un momento in cui le altre squadre europee sembrano sguazzare in un mare di talenti, noi ci ritroviamo con un vivaio che pare più un campo minato.
Come ha scritto il direttore, “La riflessione più amara riguarda il bacino di calciatori al quale può attingere la nostra Nazionale”. E ha ragione, dannazione: stiamo parlando di un gruppo di giocatori che, tra infortuni stupidi e prestazioni da incubo, sembrano più interessati a collezionare figuracce che a vincere partite.
Non è solo una questione di fortuna; è un sistema che arranca, con scout che pescano nel torbido e un’attenzione ossessiva per i fenomeni stranieri che ci lascia a secco. Se continuiamo così, la prossima volta che indosseremo l’azzurro, potremmo doverci accontentare di chi non sa nemmeno tenere un pallone senza inciampare.