La Roma vince, ma l’attacco è una barzelletta! Zazzaroni non risparmia critiche ai centravanti che non centrano un cavolo #ASRoma #CalcioItalia #AttaccoFalliment
La Roma ha portato a casa la vittoria, ma il suo attacco continua a essere fiacco e poco incisivo, con i centravanti che non riescono a essere decisivi come si deve. È una situazione che fa storcere il naso, specialmente quando si pensa a quanto la squadra potrebbe fare di più senza questi buchi.
Come evidenziato nell’editoriale odierno, “Se Gasperini avesse anche dei centravanti in grado di buttarla dentro la Roma non sarebbe male, potrebbe limitare le sofferenze e fare pensieri più ambiziosi, quasi hard. Naturalmente siamo solo all’inizio: cinque partite sono niente. E evidentemente Ferguson deve crescere e Dovbyk ritrovarsi. Ma i segnali che stanno giungendo dal campo non sono confortanti”.
L’attenzione si sposta poi sul giocatore in questione, con un’analisi diretta: “L’ucraino sembra azzerato dalla criptonite: non tiene un pallone, non vince un corpo a corpo, ha i tempi di reazione del bradipo e indovina un passaggio su cinque. Ogni volta ci chiediamo dove sia finito l’attaccante che col Girona faceva sfracelli e che la scorsa stagione in un modo o nell’altro ne ha messi dentro diciassette”.
In sintesi, la Roma deve sistemare in fretta queste lacune se vuole ambire a qualcosa di serio, perché con un attacco così anemico, le vittorie rischiano di essere solo un miraggio passeggero.