In un estratto del libro "La bellezza non ha prezzo," Zdenek Zeman ha fatto un interessante paragone tra due leggende del calcio mondiale. Il maestro Zdenek Zeman è sempre stato un personaggio sui generis. Nel libro La bellezza non ha prezzo, scritto con Andrea Di Caro, l’allenatore boemo si è sbilanciato in un paragone scomodo: "Maradona? io l’ho sempre considerato un genio del calcio, l’unico a potere risolvere le partite da solo, ma tra lui e Pelé ho sempre preferito il secondo. Maradona era legato a troppe cose fuori dal campo che non mi sono mai piaciute. E mi spiace molto che quanti nel tempo si sono professati suoi amici e hanno pianto alla sua morte, nel momento del bisogno a Napoli non l’abbiano aiutato abbastanza."
Il Genio di Maradona
Maradona, spesso considerato un genio del calcio, è ben noto per la sua capacità di risolvere partite da solo. Tuttavia, Zeman ha espresso riserve riguardo ai legami di Maradona con situazioni al di fuori del campo che non gli sono mai piaciute. Questi aspetti personali, secondo Zeman, hanno influenzato la sua preferenza verso Pelé.
La Preferenza per Pelé
Il confronto di Zeman evidenzia una preferenza chiara per Pelé, il quale è sempre stato visto dall’allenatore boemo come una figura calcistica quasi impeccabile sul campo e con meno bagagli fuori dal campo. La scelta di Zeman di preferire Pelé è legata alla sua visione di un calcio meno influenzato da fattori esterni, che ha sempre considerato essenziale per il vero apprezzamento del gioco.
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