In un recente post su X, il giornalista sportivo Paolo Ziliani ha sollevato una polemica nei confronti della piattaforma di streaming DAZN. Da mesi, Ziliani sta portando avanti una battaglia mediatica contro i rincari dei prezzi del servizio, attirando l’attenzione del pubblico e degli utenti insoddisfatti.
Le Critiche di Paolo Ziliani su DAZN
Il giornalista de Il Fatto Quotidiano si è espresso duramente ancora una volta su X: “Primi effetti dei tagli di DAZN: telecronaca da tubo, niente grafica, c’è un minuto di silenzio ma non si sa chi è morto (però tutti muti mentre va l’inno della Juve). La telecronaca di Juventus-Brest 2-2, giocata ieri a Pescara, è stata, nel suo genere, un capolavoro: ci sono voluti dieci minuti per sapere che la persona scomparsa era Bruno Garzena e, a parte le consuete perle sugli exploit da lotta libera di Gatti e i replay da Marte sul rigore, la produzione strapaesana – con grafica quasi completamente assente – ha toccato vette da Guinness dei primati. Abbonamenti alle stelle e servizio da Terzo Mondo”.
Rincaro Prezzi e Qualità del Servizio
Da mesi, infatti, gli utenti di DAZN lamentano un aumento dei prezzi degli abbonamenti senza un corrispettivo miglioramento della qualità del servizio. Le critiche di Ziliani evidenziano problemi tecnici e carenze nella produzione, che sembrano essere peggiorati con il tempo. Il commento del giornalista sulla telecronaca di Juventus-Brest sottolinea non solo la mancanza di informazioni cruciali durante il minuto di silenzio, ma anche altri aspetti come la grafica quasi assente e i lunghi tempi di attesa per ottenere informazioni basilari.
Questa situazione ha portato molti abbonati a chiedersi se il costo elevato degli abbonamenti sia giustificato, considerando il livello dei servizi offerti. L’insoddisfazione crescente tra gli utenti potrebbe portare a un decremento delle sottoscrizioni, mettendo ulteriormente sotto pressione la piattaforma.
La battaglia di Paolo Ziliani contro DAZN è solo una delle varie lamentele che stanno emergendo in merito ai servizi di streaming sportivo. Resta da vedere come la piattaforma reagirà a queste critiche per migliorare la qualità del proprio servizio senza dover incrementare ulteriormente i costi per gli utenti.