Il giornalista sportivo ex Mediaset, Paolo Ziliani, ha espresso un lungo sfogo sui social.
Dopo i risultati degli anticipi della quarta giornata del campionato di Serie A, Paolo Ziliani ha fatto il punto sul proprio profilo social attaccando duramente la Juventus. “Se un anno fa era stato il Napoli di Spalletti a dare l’impressione, fin dal via (9 gol nelle prime due partite, la vittoria in casa della Lazio alla quinta giornata), di avere una cilindrata superiore che infatti gli permise di vincere il titolo, in pratica, già il 13 gennaio col 5-1 rifilato alla Juventus, con un altro 5-1, quello inflitto ieri al Milan in un derby imbarazzante per superiorità di gioco, è l’Inter oggi a porre fin da subito la sua candidatura allo scudetto, che sarebbe quello della seconda stella”.
Poi il giornalista de Il Fatto Quotidiano ha ripreso la vecchia polemica: “Sto parlando, e ormai lo sapete, del primo campionato di Serie A che viene giocato a 19 squadre e in cui la 20^, la Juventus, è chiamata a giocare partite d’esibizione in cui si sperimentano continue modifiche al regolamento e al modo di mostrare (o meglio, di nascondere) le immagini nella telecronache in TV; anche ieri in Juventus-Lazio 3-1 sono spariti i replay del gol dell’1-0 di Vlahovic segnato dopo che la palla in possesso di McKennie era forse uscita dal campo”.
Chiusura pungente di Ziliani: “Partite che insomma non contano nulla. Come tutti sanno, la Juventus avrebbe dovuto giocare quest’anno in Serie B o in Serie C, ma la FJGC l’ha mantenuta in Serie A per vendere meglio il prodotto televisivo, coprendosi però di ridicolo e coprendo di ridicolo il calcio italiano. Nessun sportivo e nessuna persona perbene considera la Juventus in gioco”.
Ecco la classifica redatta da Ziliani: