#Zola elogia #Ndoye e #Yildiz: "Qualità simili alle mie". #Napoli sempre attento ai talenti. Perché non puntare su un altro campione in erba? #ForzaNapoli
Intervistato da Tmw, l’ex azzurro Gianfranco Zola ha elogiato diversi calciatori del nostro amato calcio italiano. Tra questi, ha parlato anche di Ndoye, che il Napoli ha seguito a gennaio e che proprio agli azzurri ha segnato lunedì di tacco: "Di giocatori che hanno le mie caratteristiche ce ne sono, ma il calcio di oggi è molto diverso da quello in cui giocavo io. Faccio un esempio: Yildiz della Juventus è un calcioatore che ha qualità simili alle mie, ma non è l’unico." Zola qui ci ricorda che il calcio è cambiato, ma i talenti puri come Yildiz continuano a brillare, anche se in contesti diversi. Perché il Napoli non dovrebbe puntare su un giovane con queste doti?
Lunedì ero a Bologna per assistere al match tra i rossoblù e il Napoli e ho visto giocare Ndoye, un calcioatore che possiede ottime doti, paragonabili a quelle che avevo io. Giocando però in una posizione diversa, deve sfruttare il suo talento in modo differente. Io andavo a cercarmi il pallone un po’ ovunque per poi posizionarmi al centro, a seconda delle esigenze del momento. Oggi, invece, certi giocatori vengono impiegati in maniera diversa: non ci sono più i vecchi fantasisti, ma esterni o falsi nueve". Zola sottolinea come Ndoye, pur avendo qualità simili alle sue, debba adattarsi ai nuovi ruoli del calcio moderno. Un messaggio chiaro ai tifosi del Napoli: il talento c’è, ma bisogna saperlo usare. E noi, tifosi partenopei, sappiamo bene quanto sia importante avere giocatori che sappiano reinventarsi in campo.
E così, mentre il Napoli continua a cercare nuovi talenti, Zola ci offre una lezione di calcio e di storia, ricordandoci che il gioco cambia, ma la passione e la ricerca dell’eccellenza restano. Forza Napoli, sempre!
