Il match in casa Napoli si è concluso con il risultato di 1-0 a favore della squadra di Barone.
La Lazio riesce con Isaksen a strappare strappare la seconda vittoria settimanale contro gli azzurri. Ancora una volta si rende protagonista Tijjani Noslin che, dopo aver tenuto palla a centrocampo, confeziona un gioiello per Isaksen che con un dribbling, elude la marcatura di Olivera e spedisce il pallone alle spalle di Meret.
La partita nel complesso è stata quasi un totale dominio Napoli, ma gli uomini di Conte non sono mai riusciti a concretizzare. Le più pericolose occasioni del Napoli sono state create dalle azioni di Politano, che serve un ottimo pallone a Mc Tominay ma non riesce ad impattare con la giusta potenza e angolazione. Poi la punizione a fine primo tempo di Kvaratschelia, finita a pochi centimetri dalla porta, e da un colpo di testa di Anguissa su calcio d’angolo, che stacca sui difensori bianco-celesti e insacca il pallone sul palo esterno.
PRIMO TEMPO NAPOLI 0-0 LAZIO
Prima metà di gara che si conclude in assenza di gol al Maradona. La partita fino ad ora si è rivelata tutt’altro che lenta: le squadre hanno giocato ogni palla al massimo provando sempre a sfondare le difese avversarie. Il dominio della partita è però mantenuto dalla squadra azzurra per la maggior parte dei 45 minuti. Varie volte il Napoli è arrivato in area avversaria tirando anche in porta.
Le occasioni più nitide sono state fornite da McTominay, che su assist di Politano stava per infilare il pallone alle spalle di Provedel, e da una punizione di Kvaratschelia proprio sull’ultimo pallone del primo tempo: il georgiano non trova la porta per pochi centimetri. Mancano due falli a limite dell’area di rigore non dati a favore della squadra di Conte, uno ai danni di Kvaratschelia, abbattuto da Marusic, e un fallo di mano, procurato da Nuno Tavares.
SECONDO TEMPO CON LA “BEFFA”
Complice della sconfitta un arbitraggio incerto del direttore di gara Colombo, che non assegna due falli al limite dell’area, prima sul georgiano azzurro e poi sul tocco di mano di Nuno Tavares, queste scelte saranno sicuramente oggetto di discussione nel post partita. Detto questo la vittoria della Lazio la porta a 31 punti, staccando ulteriormente sulla Juve, mentre la sconfitta del Napoli ferma e sradica dal primo posto in classifica la squadra azzurra.
ALESSANDRO CAPUANO