ForzaNapoli, amici azzurri! Con la squadra che combatte infortuni e squalifiche, le parole di Conte dopo la vittoria sul Milan risuonano più che mai: dobbiamo vincere le prossime sette contro le squadre più deboli per sognare il sorpasso sull’Inter. Ma con mezza difesa ko, è una battaglia dura. #Napoli #SerieA #AzzurriSulPezzo

I tifosi del Napoli sanno bene quanto sia frustrante vedere la squadra decimata dagli infortuni in questo rush finale. Dopo la gara contro il Milan, i partenopei sono arrivati a Bologna senza Meret, Buongiorno e Spinazzola, e ora le cose si complicano ulteriormente. Buongiorno starà out per almeno quindici giorni a causa di una "tendinopatia del muscolo adduttore lungo della coscia destra", mentre per Spinazzola non c’è ancora certezza sul rientro – si deciderà probabilmente domani se convocarlo. A complicare il tutto, Di Lorenzo e Anguissa saranno squalificati per la prossima. Non esattamente il massimo per chi deve marciare spedito verso il vertice, eh? Questi intoppi stanno già facendo storcere il naso ai supporter, che vedono sfumare il sogno di un Napoli al completo.

"Con tutti a disposizione possiamo dare fastidio davvero fino alla fine, altrimenti qualcosina per strada la possiamo lasciare". Queste parole di Conte mettono in luce quanto sia cruciale per il Napoli avere tutti i pezzi in gioco per competere fino all’ultimo, senza regali agli avversari. Ma con le assenze che si accumulano, il commento sottolinea i rischi reali: senza la rosa al top, potremmo perdere punti importanti per strada, lasciando spazio a chi ci precede – e questo non va giù ai tifosi, che vogliono vedere gli azzurri aggressivi e senza scuse.

Per la gara con l’Empoli, Conte dovrà arrangiarsi con una panchina corta e poche alternative. Meret torna tra i pali dopo l’influenza, con Mazzocchi in difesa al fianco di Rrahmani, Juan Jesus che rimpiazza Buongiorno, e Olivera a sinistra. A centrocampo, Gilmour subentra ad Anguissa nel trio con Lobotka e McTominay, che ha recuperato dai colpi subiti a Bologna. Davanti, Politano e Neres supporteranno Lukaku, optando per un approccio più offensivo contro una squadra che probabilmente si chiuderà per non concedere spazi. I pettegolezzi su un possibile 4-4-2 con Raspadori dall’inizio? Per ora, restano solo ipotesi, da valutare in corsa – ma con questi problemi, ogni mossa conta per non perdere il ritmo. I partenopei devono stringere i denti e vincere, o il sogno scudetto rischia di svanire in fumo. Avanti Napoli!