Tragedia nel calcio: Diogo Jota se ne va a 28 anni in un incidente pazzesco, lasciando il Liverpool e i tifosi a imprecare contro il destino #CalcioInLutto #RIPJota #TragediaSportiva
La morte improvvisa di Diogo Jota, attaccante del Liverpool, ha fatto saltare i nervi a tutto il mondo del calcio, con gente che si è messa a piangere come ragazzini. Il portoghese è crepato a soli 28 anni in un incidente stradale nella provincia spagnola di Zamora, e per non farci mancare niente, ci ha lasciato anche il fratello André, che giocava nel Penafiel, una squadra di Serie B in Portogallo. È stato un colpo basso per tutti: club, compagni, allenatori e tifosi si sono scatenati con messaggi di cordoglio e ricordi mielosi, lodando non solo il suo talento sul campo, ma pure che razza di tipo fosse. Il lutto ha inondato l’Europa calcistica, tra silenzi imbarazzanti e una incredulità che fa incavolare.
Il Liverpool, che non è mica un club di sprovveduti, ha deciso di fare la cosa giusta onorando Jota pagando i restanti due anni del suo contratto alla famiglia, perché diamine, almeno quello. Hanno pure buttato fuori un video-tributo che ti strappa le lacrime, e davanti ad Anfield i tifosi non si sono fatti pregare: fiori, sciarpe, maglie e foto ovunque, trasformando l’ingresso in un accidenti di santuario improvvisato. È roba che mostra quanto quel tizio fosse un pezzo grosso, lasciando il segno in pochi anni ai livelli top. Il calcio, per una volta, si è fermato di botto di fronte a una tragedia che va ben oltre le partite, colpendo dritto al cuore come una ginocchiata non regolamentata.