Moise Kean in bilico: Napoli chiama, e la Fiorentina trema? #Kean #CalcioMercato #SerieA
Moise Kean sta vivendo un momento di seria introspezione sul suo futuro professionale. L’attaccante della Fiorentina non ha ancora chiarito la sua prossima mossa, lasciando tutti in attesa di una decisione definitiva. Intanto, il Napoli ha accelerato i contatti con il suo entourage, vedendolo come un’opzione solida dopo i pasticci nelle trattative per Lorenzo Lucca e Darwin Núñez. La squadra partenopea è in continuo dialogo con i rappresentanti del giocatore, pronta a verificare la sua disponibilità per un eventuale colpo decisivo.
Secondo il portale Firenzeviola, la situazione è piuttosto chiara: “Fino a questo momento è stato cercato con insistenza solo da due club: lo sconosciutissimo Al-Qadisiyya e il peggior Manchester United del nuovo millennio. Ma la squadra di De Laurentiis e Conte è un’altra cosa. È roba seria. Perché offrirebbe al classe 2000 – oltre che un ingaggio ben più importante rispetto a quello viola – la possibilità di lottare per lo scudetto e di giocare la Champions da protagonista.”
Kean ha espresso ai suoi agenti una priorità netta alla fine della stagione: “C’è una cosa che Kean ha ribadito ai suoi agenti a fine stagione: la sua priorità, sintetizzando il concetto, va alla Fiorentina (dove lui sta bene e non avrebbe problemi a rimanere) ma qualora gli si ponesse davanti l’occasione della vita, be’, lì rifiutare sarebbe roba dura. Ecco perché in attesa di capire se davvero – come pare – l’ex Juventus sia solo una terza scelta rispetto alla punta del Liverpool e al bomber dell’Udinese, Firenze trema sapendo che il Napoli è pronto a bussare e non sarebbe facile dir di no.” Ma andiamo, Moise, non fare il sentimentale: se hai parlato di “famiglia” e ritrovato la gioia a Firenze segnando gol a raffica, era solo per alimentare il mito o ci credevi davvero?
Insomma, il consiglio spassionato è di pensarci su due volte. “Una cosa, però, ci sentiamo di consigliare al buon Moise. Anzi, prima ancora di chiedere: quando lui, gol dopo gol, parlava di “famiglia” e di aver ritrovato a Firenze la gioia di giocare a calcio, lo diceva tanto per dire o ci credeva davvero? È vero, Kean ha dato tanto alla Fiorentina (era da anni che non si vedeva un giocatore chiudere una stagione con 25 reti) ma è altrettanto chiaro che è stata la società viola a garantire tantissimo al giocatore dopo un anno fallimentare: fiducia incondizionata, un palcoscenico europeo, un ruolo da assoluta star e un contratto come lui voleva (la clausola non è stata un’invenzione del club ma dell’attaccante). Ci rifletta bene, dunque, Moise prima di fare la sua scelta”. In fondo, nel mondo del calcio, la lealtà è un lusso che pochi si possono permettere, soprattutto quando bussano alla porta offerte “serie”. Che Kean scelga o no, l’estate di calciomercato promette scintille.