Davis si lamenta del ritiro infernale e del buco lasciato da Lucca #Udinese #SerieA #Calcio
Keinan Davis, attaccante dell’Udinese, ha deciso di sfogarsi dai microfoni di Sky Sport durante il ritiro estivo in Austria, dove le cose si stanno mettendo toste per chi torna da un infortunio. Non che si lamenti troppo, ma ammettiamolo, stare fuori è una rottura per chi adora correre dietro a un pallone.
Parlando dell’intensità degli allenamenti nei primi giorni, Davis ha confessato le sue difficoltà. “È molto difficile, simile alla prima stagione in cui ero qui. Non è stato così grave ma comunque sono stato fuori a lungo. è sempre difficile essere infortunati, perché quando ami il calcio vuoi solo giocare. La squadra ha fatto bene l’anno scorso, quindi ero felice per loro ma allo stesso tempo volevo farne parte. Quindi ha un sapore agrodolce. Ora sono pronto, conosco il lavoro che ci aspetta e so cosa dobbiamo fare in questa stagione”.
Passando all’argomento spinoso, Davis non ha risparmiato parole sull’uscita del suo ex compagno d’attacco Lorenzo Lucca, spedito in prestito con obbligo di riscatto al Napoli. L’attaccante sa che ora deve rimboccarsi le maniche per tappare quel buco, e non con giri di parole mielosi.
Concludendo, Davis si è soffermato proprio su Lucca, definendolo un degno rivale in campo: “Per me personalmente come attaccante so che devo segnare e aiutare la squadra a farne il più possibile. So che è un momento importante, Lucca era un ottimo giocatore e una bravissima persona. Segnava tanto, ora dobbiamo colmare il vuoto che ha lasciato”. Con un attacco decimato, l’Udinese dovrà sudare per non affondare in questa stagione – vedremo se Davis è all’altezza delle chiacchiere.