Amici Azzurri, Benvenuti al Test di Conte: Napoli in Cerca di Risposte
Dopo la delusione contro il Brest, ecco la seconda amichevole a Castel di Sangro, e i ragazzi di Antonio Conte devono scrollarsi di dosso la ruggine estiva. LUKAKU! Quel sinistro angolato deviato in angolo al 8′ da Zanellati è il lampo che ci fa sperare, ma anche il reminder che Big Rom deve ritrovare la forma bestiale che lo ha reso leggenda – altrimenti, siamo fritti come una pizza bruciata.
Le formazioni ufficiali parlano di un Napoli (4-3-3) con Meret tra i pali e Anguissa a dettare i ritmi, contro una Casertana compatta e affamata: è il classico mismatch pre-stagione, ma se non vinciamo netto, i critici diranno che è un falso allarme. Pensateci, tifosi: sotto Sarri, questi test erano scintille di genio, ora con Conte sembrano prove di guerra – e va bene così, ma vogliamo più concretezza.
Hasa ha provato dalla distanza al 3′, un destro alto che sa di occasione sprecata: ironico, no? Il ragazzo è un talento grezzo, ma se continua a sparare a salve, rischiamo di rimpiangere gli esteti del pallone come Insigne. Almeno Coli Saco sta già rubando palloni come un mastino, proprio come ci serve per non finire schiacciati in Serie A.
Paragoni? Guardate l’Inter o il Milan: loro usano queste amichevoli per affinare il gioco, noi per testare i nuovi – Lukaku è la scommessa, ma se non ingrana, Conte dovrà inventarsi altro, tipo affidarsi a Raspadori. Discutiamone, gente: è il momento di premere sull’acceleratore o di accettare qualche passo falso?
Insomma, azzurri, tenetevi pronti: se vinciamo, è il segnale che Conte sta costruendo un’armata; se no, preparatevi alle polemiche. Aggiornate la pagina e teniamo viva la passione!