Riecco i scozzesi in azione: McTominay e Gilmour tornano a irrobustire il centrocampo del Napoli nella amichevole contro la Casertana, un segnale che fa sperare per una stagione da protagonisti. Finalmente, dopo un pre-season zoppicante, questi rinforzi mettono benzina nel motore di Conte, ricordandoci quanto sia vitale non affidarsi solo ai vecchi leoni per dominare il campo.
McTominay, ex Manchester United, è subentrato al 64′, accolto da una vera ovazione dai tifosi, un boato che ha fatto tremare il San Paolo e dimostrato quanto il popolo azzurro sia affamato di muscoli e grinta al centro. Non è solo un giocatore, è un acquisto che urla ambizione: paragone diretto con i centrocampisti del passato, come Hamsik ai suoi tempi, ma con più fisicità per sfondare le difese ostinate.
Gilmour, invece, ha debuttato stagionale dopo i guai fisici, mostrando tocchi precisi e intelligenza tattica che Conte adora. Un ritorno che arricchisce le opzioni in mediana, ma occhio: se non si rinforza ulteriormente, rischiamo di rivedere gli stessi errori delle stagioni buie, con troppi esperimenti e pochi gol dal centro.
E ora, il grande dubbio: chi sarà il sesto uomo? Miretti della Juventus è il favorito, ma prenderlo dai gobbi? Ironico, vero? Sarebbe come chiedere aiuto al nemico per vincere la guerra, eppure se porta qualità, ben venga – i tifosi veri non si fermano alle rivalità, purché il Napoli voli alto. Discutiamone: è ora di smettere di sognare e agire, o resteremo a guardare gli altri festeggiare.