Millot all’Al Ahli: un colpo arabo che agita le acque napoletane
Cari appassionati del Napoli, il mercato estivo non smette di sorprenderci: “Colpo a sorpresa per soffiare il giocatore all’Atlético Madrid: nonostante i recenti contatti con il Tottenham, Millot giocherà per l’Al Ahli. Accordo verbale raggiunto tra club e calciatore. Decisivo l’impegno della dirigenza e del tecnico Jaissle in questa trattativa”, come annunciato da Fabrizio Romano su X.
Questa mossa saudita non è solo un affare lampo in Arabia, ma un segnale che potrebbe scombinare i piani dell’Atlético, sempre a caccia di talenti. La citazione di Romano evidenzia come i petrodollari abbiano vinto su tutto, strappando Millot a grandi d’Europa – un classico esempio di come il calcio moderno sia diventato un gioco di miliardi, dove i club ricchi dettano legge.
Per il Napoli, però, è un’opportunità mascherata da rischio: con Millot ormai irraggiungibile, i Colchoneros potrebbero puntare dritto su Raspadori, il nostro gioiello del 2000. Ma vendiamolo davvero? Dopo anni di cessioni dolorose come Higuain, i tifosi si chiedono se Giuntoli debba cedere un altro talento per tappare buchi.
Criticamente parlando, lasciare andare Raspadori sarebbe un autogol stile De Laurentiis dei tempi bui, ricordando quando sacrificammo Mertens per bilanci discutibili. Al contrario di club come il Real, che tengono i loro, noi rischiamo di indebolirci proprio quando De Rossi sta costruendo un Napoli da vertice.
Insomma, appassionati, tenetevi pronti: questo domino potrebbe finire con Raspadori a Madrid o al Napoli. Discutiamone, senza peli sulla lingua – è il calcio, e qui si gioca per vincere, non per accontentarsi!