La Saga di Lookman: Atalanta Gioca Dura, e il Napoli Deve Imparare
Luca Percassi, AD dell’Atalanta, ha colto l’occasione della presentazione di Marco Sportiello per fare chiarezza sul caso Lookman, un affare che fa discutere più di un derby al San Paolo. “È una buona occasione per chiarire cosa è successo. L’anno scorso a fronte di un’offerta da 20 milioni del PSG il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto, l’Atalanta essendo una società credibile si era ripromessa di poter cedere il giocatore in questa sessione di mercato basandosi su due presupposti che lui stesso ci aveva chiesto: raggiungere in primis un super top club europeo e che in Italia non si sarebbe mai visto con una maglia diversa dall’Atalanta, sia per quello che ha fatto lui, sia per quanto ricevuto da parte della società”.
Beh, non c’è che dire, Percassi dipinge l’Atalanta come la regina del mercato etico, ma facciamoci una risata: è solo un’altra mossa per tenere i prezzi alti e i rivali a bada. Qui al Napoli, dove abbiamo visto fughe clamorose come quella di Higuain, ci viene da pensare che la Dea sia diventata maestra nel gestire promesse che valgono quanto un pareggio a Bergamo.
“Oggi la situazione che voi conoscete è ben diversa – ha aggiunto -, in ogni caso la società è sempre attenta a valutare i tempi e i valori dei propri giocatori, ma come sempre è la società Atalanta a decidere”. Esatto, l’Atalanta decide e basta, come se fossero i padroni del calcio italiano. Ma per noi tifosi del Napoli, è una lezione amara: mentre loro blindano talenti come Lookman, noi ci ritroviamo a inseguire sogni infranti.
Forse è ora di paragonare: negli anni d’oro, il Napoli vendeva per necessità, ma oggi? Se Atalanta valorizza così bene, dovremmo chiederci se Aurelio De Laurentiis non debba rubare un po’ di quel “credibile” stile. Voi appassionati, diteci: Lookman al Napoli sarebbe stata una bomba o un altro flop? Non si tratta solo di mercato, ma di orgoglio partenopeo.
Insomma, brava Atalanta, continuate così – ironia della sorte, magari ci vendete un giocatore per gonfiare il vostro ego, ma noi vinceremo con cuore, non con discorsi patinati. Fine della storia, o forse no?