Il Napoli di Conte: Quasi una Macchina Perfetta, Ma Quel Portiere è un Incubo da Non Sottovalutare
Il Napoli attuale ha un solo punto debole, un possibile granello di sabbia nell’ingranaggio: il portiere. Questa frase di Sandro Sabatini suona come un campanello d’allarme per i tifosi azzurri, e non a caso: il dualismo tra Meret e Milinkovic-Savic rischia di trasformarsi in una soap opera che distrugge equilibri psicologici già fragili. Pensate al passato recente, quando il peggior Meret coincideva con la presenza di Ospina – un ricordo che ancora brucia, come una vecchia ferita riaperta. In porta, ogni dubbio può costare gol e scudetti: i portieri non sfogano tensioni come gli attaccanti, e qui Conte deve maneggiare con cura, evitando di creare mostri mentali.
Certo, il resto della squadra sfiora la perfezione, come Sabatini sottolinea con schiettezza. “A parte il portiere (sembra un gioco di parole), Antonio Conte dispone di una squadra che sfiora la perfezione.” E ha ragione: con acquisti come Beukema, un mastino che va oltre il semplice ricambio difensivo, e Lang che sfreccia sulle fasce come un missile, il Napoli ha allargato il gap sulle rivali. Ma attenzione, tifosi: se il Milan si affida a un eroe per caso come Okafor, noi non possiamo accontentarci di mezze soluzioni in porta – altrimenti, addio sogni di dominio.
Parlando chiaro, questo Napoli ricorda le formazioni vincenti di De Laurentiis negli anni d’oro, ma con un twist moderno: più profondità in rosa grazie a Lucca come vice-Lukaku, e fondi in cassaforte da Osimhen e Kvara. Eppure, ironia della sorte, mentre le inseguitrici arrancano, noi rischiamo di autosabotarci con questo duello tra pali – un problema che altre big, tipo la Juventus, hanno risolto con meno drammi. Non è il momento di farsi illusioni: la Champions potrebbe amplificare errori da portiere insicuro.
Insomma, caro popolo azzurro, il vantaggio del Napoli è evidente, ma non diamo per scontato che basti. Sabatini avverte: “L’avvertimento arriva dai grandi portieri del passato ma anche dalla storia più recente”. È un invito a discutere: vogliamo un altro scivolone psicologico o un estremo affidabile? Magari, con un mercato che finisce tra un mese, Conte risolve il rebus – altrimenti, prepariamoci a risate amare dai nemici. Forza Napoli, ma con gli occhi bene aperti.