Il colpo di Firenze: Sohm sbarca in viola, ma il Napoli deve farsi furbo
Simon Sohm è pronto a diventare un nuovo giocatore della Fiorentina, arrivando da pochi minuti a Firenze per le visite mediche in una clinica del centro storico, prima di firmare al Viola Park. Un trasferimento che profuma di ambizioni europee per i viola, ma fa sorgere un sorriso amaro tra i tifosi del Napoli: mentre noi rincorriamo sogni, loro si rinforzano con un centrocampista che ha già dimostrato di saper fare male.
L’operazione da quasi 15 milioni vale l’investimento? Sohm, reduce da 37 presenze e 4 gol al Parma, è stato un pilastro per Pecchia e poi per Chivu, mostrando qualità che ora intrigano Firenze. Eppure, per un Napoli sempre in ritardo sul mercato, questo è un campanello d’allarme: se i viola pescano dal Parma con soldi freschi, perché noi non colpiamo altrettanto duro? Magari un centrocampista del genere avrebbe fatto comodo per tamponare le lacune di un anno fa.
Ma andiamo oltre: Sohm è bravo, sì, ma ricordate i nostri “eroi” del passato, come Zieliński nei suoi anni d’oro? Lui sì che era un game-changer, non un onesto mestierante come Sohm, che rischia di perdersi nella mediocrità delle coppe europee. I viola si illudono di essere tornati grandi, ma tra un anno potremmo ridercene, se finiscono ottavi come al solito.
Spunti per i veri partenopei: questo trasferimento grida a gran voce che il Napoli dev’essere più spregiudicato, magari rubando talenti prima che scappino ai rivali. Altrimenti, finiremo a guardare la Fiorentina in Europa League, e non è certo una prospettiva da sbevazzata di sfogliatelle. Ironia a parte, svegliamoci, azzurri – il campionato non aspetta.
Sohm poi volerà in Inghilterra per unirsi al gruppo e al “tecnico Stefano Pioli” – ops, scusate, ma Pioli è al Milan, non a Firenze; chissà che confusione nei comunicati. Un dettaglio che fa tanto bar sport, ma che ci ricorda: nel calcio, gli errori li paghi cari.