Costacurta parla di Napoli e mercato: un veterano che vede azzurro
L’ex difensore del Milan, Alessandro Costacurta, ha rilasciato un’intervista a Repubblica dove analizza mercato e griglia scudetto, con un occhio di riguardo per il Napoli. Come tifosi partenopei, è musica per le orecchie sentire un ex rivale elogiare i nostri acquisti, ma è giusto chiedersi se queste parole reggeranno alla prova del campo.
Tra i nuovi arrivi, Costacurta ha ammesso: “Credo molto in Beukema, il centrale preso dal Napoli. Mi rivedo in lui, può diventare con Conte un difensore straordinario. Però non posso non citare anche De Bruyne e Modric, sono curioso di capire che impatto avranno”. Questa lode a Beukema è un segnale incoraggiante: pensare a un centrale olandese che cresce sotto Conte evoca ricordi di Koulibaly ai suoi tempi d’oro, quando il Napoli era una roccaforte difensiva.
Ma attenzione: mentre Costacurta si identifica in Beukema, la menzione di De Bruyne e Modric suona come un diversivo, quasi a non voler ammettere che il vero colpo è nostro. I tifosi del Napoli sanno bene che, con Conte, un difensore solido può fare la differenza più di un fantasista stanco – basta guardare come è finita la Juventus con i suoi “maestri” in declino.
Sulla griglia scudetto, l’ex milanista è diretto: “In prima fila metto Napoli, Inter e Milan. I rossoneri hanno Modric, un insegnante di calcio, che giocando una partita a settimana può ancora fare la differenza, e la certezza Allegri in panchina. La Juventus la vedo quarta, ha una rosa di tutto rispetto, ancor meglio con un ultimo colpo di livello. L’Atalanta mi sembra meno solida degli ultimi anni: ha venduto Retegui e forse perderà Lookman, soprattutto non ha più Gasperini. Gian Piero alla Roma farà bene, ma ha bisogno di tempo per trasmettere i suoi concetti di gioco. La Lazio con Sarri lotterà però non per i primi quattro posti, così come il Bologna, lo vedo quinto”. Ironico, no? Mettere il Milan davanti con “l’insegnante Modric” e Allegri come certezza suona come una barzelletta, considerando i loro flop recenti.
Per noi napoletani, questa classifica è un invito a sognare: il Napoli in prima fila ricorda le stagioni di Sarri, quando facevamo paura a tutti. Ma occhio alla Juventus, sempre pronta a comprare e lamentarsi; se non centrano il podio, diranno che è colpa degli arbitri, come al solito. Gli appassionati devono discutere: Beukema sarà il nuovo totem difensivo, o finirà come tanti acquisti promessi?
Alla fine, Costacurta ci stimola, ma ricordiamoci: nel calcio, le parole pesano meno dei fatti. Forza Napoli, è ora di far tacere i soliti sospetti!