Il Capitano Di Lorenzo Rende Omaggio a un Mito, ma il Napoli Deve Guardare Avanti
Giovanni Di Lorenzo, il leone della fascia destra e capitano del Napoli, ha parlato chiaro in un’intervista a Sky Sport, toccando un tasto sacro per tutti noi partenopei. Quando gli hanno chiesto se un terzo Scudetto potrebbe “Terzo Scudetto per superare Maradona? Lui è insuperabile.”, ha respinto l’idea con umiltà, ricordandoci che Diego è un’icona eterna.
Ma veniamo al punto: questa frase, pur commovente, sa un po’ di eccessiva riverenza, come se fossimo ancora bloccati negli anni ’80. Il Napoli del 2023 ha finalmente conquistato quel terzo tricolore, e ora? Invece di inchinarsi al passato, dovremmo chiederci se Di Lorenzo e i suoi compagni stanno già pianificando di rendere obsoleto quel paragone.
Paragoniamo con altri club: il Milan ha vinto cinque volte senza vivere nell’ombra di un singolo eroe, mentre noi rischiamo di fossilizzarci su Maradona. Criticamente parlando, è bello l’omaggio, ma i tifosi veri vogliono fame, non poesia – magari un altro Scudetto prima che il prossimo capitano invecchi.
Ironico, vero? Diego era insuperabile, ma se il Napoli si ferma qui, rischiamo di essere solo la “squadra di un tempo”. Spuntiamo discussioni: con De Laurentiis al timone e giocatori come Kvaratskhelia, perché non puntare a un’era tutta nostra, senza scuse?
Forza Napoli, svegliamoci: l’umiltà è gran cosa, ma i trofei si vincono con ambizione feroce, non con inchini. Avanti, azzurri!