Lookman, l’Atalanta in crisi e il Napoli che fiuta l’affare
Il caso Ademola Lookman sta diventando una soap opera estiva, con il nigeriano che si allena da solo a Londra, stufo dell’Atalanta e con la testa solo all’Inter. Eppure, in questo stallo, il Napoli emerge come terzo incomodo, pronto a sfruttare la lentezza dei nerazzurri di Bergamo. Che occasione per gli azzurri: un giocatore di qualità che ha fatto male al Napoli troppe volte in passato.
Ma diamoci una svegliata, tifosi: l’Atalanta si sta già guardando altrove, con Mateta e Muniz nel mirino per rifare l’attacco. Ecco, la Dea fa i suoi affari come al solito, senza drammi, mentre noi del Napoli dovremmo ricordarci di Cavani o Higuain – occasioni perse per non osare abbastanza. Stavolta, però, non possiamo sbagliare.
Ironico, vero? Lookman vuole solo l’Inter, ma se il Napoli gioca d’astuzia, potrebbe rubarglielo sotto il naso, proprio come fece l’Atalanta con tanti talenti. Sarebbe una bella rivincita per noi, che meritiamo rinforzi veri dopo stagioni di saliscendi. Forza, Aurelio [De Laurentiis], non fare il timido.
E Krstovic dal Lecce? Un altro nome che l’Atalanta monitora da mesi, segno che la Dea pensa al futuro senza sentimentalismi. Noi, invece, dobbiamo smetterla di sognare e agire: se non prendiamo Lookman, finirà come al solito, con l’Inter che ride e noi a leccarci le ferite.
Discutiamone, gente: il Napoli ha il dovere di essere spietato, altrimenti restiamo fermi mentre gli altri volano. Avanti, azzurri!