Lunga conferenza stampa di Au
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“Nel calcio ci sono molte modifiche da apportare; attualmente, siamo l’unica squadra italiana con un bilancio in attivo, ma ci troviamo ad affrontare avversari indebitati a quasi un miliardo, alcuni dei quali non avrebbero nemmeno la possibilità di iscriversi alle competizioni – spiega –. Nonostante le sfide, ci impegniamo al massimo, ma è un dato di fatto che la nostra fatturazione costituisce solo il 50% di quella di Inter, Juventus e Milan. La nostra costante ricerca di eccellenza è imperativa.”
“Attualmente, sto elaborando una strategia per posizionare la società in modo competitivo entro il 2030, consentendole di confrontarsi con le squadre più forti del mondo. Sin dalla mia nascita, sono stato un fervente sostenitore della napoletanità. Tuttavia, osservo che, da un’altra prospettiva, non si agisce con la mentalità di tifosi del Napoli. Se davvero foste tifosi, sosterreste la società nel suo percorso, considerando che non vi ha mai tradito”.