Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa: “La situazione nel Napoli è estremamente tranquilla. In quanto imprenditore, mi dedico a tutte le mie attività, e nel tempo il calcio è diventato un’industria dell’intrattenimento. Cerco di guidare, forse con l’aspirazione di fare il condottiero, ma poiché gestisco i miei soldi, ho la libertà di influenzare positivamente tutte le aree imprenditoriali a cui mi dedico”.
“In una città che ha conosciuto diversi fallimenti, ho condotto il Napoli diverse volte in competizioni europee, persino superando la Juventus, senza ricorrere a imbrogli. Non esito a esprimere la mia opinione, a differenza di alcuni colleghi che preferiscono il silenzio quando sarebbe opportuno parlare. Non sono propenso ai compromessi. Se fossi il problema, avrei già lasciato. Chi mi conosce bene sa che ho un carattere adorabile. La mia lunga relazione con mia moglie per oltre 50 anni è una testimonianza di ciò”.
“La vittoria dello scudetto è un evento straordinario, soprattutto dopo 33 anni. Ero consapevole che sarebbe stato difficile replicare il successo, e a Napoli, anziché attendere che gli altri prendessero decisioni, è necessario apportare cambiamenti. Per tornare alla vittoria, potrebbero volerci forse 3 anni, ma sono determinato, anche senza la Champions League. Nel cinema, dove vinco da 50 anni, così come nelle serie televisive, la vittoria richiede impegno e investimenti mirati, considerando che ci sono 19 concorrenti e non si gioca da soli”.