Spiccano i nomi di ben dieci giocatori del Manchester City, vincitore della Champions League, tra i 30 candidati al titolo di Best Men’s Player ai Dubai Globe Soccer Awards. Accanto a loro, figurano Harry Kane del Bayern Monaco, Jude Bellingham del Real Madrid e Mohamed Salah del Liverpool, anche loro in corsa per la cerimonia di premiazione che si svolgerà il 19 gennaio presso l’Atlantis, The Palm, insieme con la 18ma edizione della Dubai International Sports Conference organizzata dal Dubai Sports Council.
La lista dei 30 candidati al titolo di Best Men’s Player è dominata da grandi nomi del calcio europeo, insieme con Cristiano Ronaldo dell’Al Nassr e Lionel Messi dell’Inter Miami, anche loro in corsa per il premio più ambito. La categoria di Best Women’s Player vede invece tra le 20 candidate la vincitrice della Coppa del Mondo spagnola Aitana Bonmati, Sam Kerr del Chelsea e la talentuosa tedesca Alexandra Popp.
Tra i candidati per il Best Women’s Club, troviamo invece il Barcellona, detentore della Champions League, e il Chelsea, sei volte campione della Women’s Super League. Per quanto riguarda il Best Men’s Club, il Manchester City concorre al titolo con squadre come Napoli, Al Ahly, Al Ittihad e Fluminense.
Globe Soccer Awards, lotta intensa per il premio Maradona
Il manager del Manchester City, vincitore del treble, Pep Guardiola, è invece tra le nomination per il Best Coach, affiancato da personalità di spicco come Marcel Koller, l’allenatore svizzero che ha condotto l’Al Ahly alla conquista di cinque trofei in soli 10 mesi, e Carlo Ancelotti del Real Madrid, il coach più vincente nella storia della Champions League con quattro trofei vinti.
Nel contempo, la lotta per il Premio Maradona, destinato al miglior marcatore dell’anno solare, è intensamente combattuta tra Haaland, Kane, Mbappé e Ronaldo, separati da una manciata di gol a meno di sei settimane dalla fine del 2023. Con il trasferimento di Ronaldo in Arabia Saudita che proietta le narrazioni del calcio regionale sotto i riflettori globali, quest’anno si vedrà l’introduzione ai Dubai Globe Soccer Awards di due nuove categorie di premi dedicati al Medio Oriente.
Il fuoriclasse portoghese è il capofila di una lista di 12 giocatori per il primo Middle East Player, dopo un inizio notevole nella Saudi Pro League, mentre il Middle East Club annovera 8 candidature, tra cui spiccano Al Hilal, Al Ahly e l’Al Nassr di Ronaldo. Al via oggi le votazioni online, aperte fino al 7 dicembre, con cui i tifosi di tutto il mondo potranno esprimere la propria opinione e il proprio voto per scegliere i finalisti per 11 categorie principali tra le 16 complessive, oltre a 4 Digital Awards, attraverso il link di voto: vote.globesoccer.com.
Globe Soccer Awards, tanto Napoli in lizza per i premi
Le rose dei finalisti saranno poi votate dal 12 al 28 dicembre sia dai tifosi sia dalla Giuria Ufficiale di Globe Soccer, composta da oltre 30 figure chiave del settore calcistico, tra cui Francesco Totti, Iker Casillas, Luis Figo e Marcello Lippi. Il calcio italiano in prima fila quest’anno con tecnici e giocatori, club e dirigenti anche alla luce di una stagione che ha regalato 5 semifinaliste e 3 finaliste nelle Coppe Europee.
Tra i talenti emergenti si segnalano le presenze di Casadei (premiato come Miglior Giocatore del Mondiale U-20) e Baldanzi, vice-campioni del Mondo con la Nazionale Under-20. Nelle altre candidature nomine significative per tecnici (Ancelotti, De Zerbi, Spalletti, Simone Inzaghi, Pioli e Spugna), giocatori (Osimhen, Kvaratskhelia, Lautaro e Barella), club (Inter vicecampione d’Europa, Napoli campione d’Italia, Roma vicecampione di Europa League e scudettata al femminile), presidenti (De Laurentis) e dirigenti (Giuntoli). Il Napoli del terzo scudetto e la Milano del calcio, meritano di essere al centro della scena, come altri rappresentanti del football italiano (i portieri nerazzurri del passato Onana e del presente Sommer, con il milanista Maignan).