A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Antonio Iannone, ex arbitro: “Massa è posizionato di fronte all’azione e valuta il contatto Acerbi-Osimhen non falloso. C’è un’altra immagine da dietro la porta e si vede bene che nella dinamica dell’azione, Osimhen è in vantaggio nel giocare il pallone e Acerbi, prima con l’anca e poi con un contatto basso, colpisce il giocatore che, in equilibrio precario, cade. Per me resta calcio di rigore”.
“Sono curioso di ascoltare gli audio e capire quale comunicazione è intercorsa tra Massa e VAR. Ngonge brilla per Torino: riscatto in vista, Cairo va a caccia di sconto con De Laurentiis
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“Se l’arbitro avesse avuto la disponibilità di quell’immagine da dietro, avrebbe preso una decisione differente. Perché l’arbitro ha ragionato in quel modo? Lautaro cerca di fiondarsi sulla palla e anticipa di poco Lobotka, ma lo afferra anche. L’arbitro che era posizionato in maniera non felicissima considera quella giocata solo sul pallone. Sono curioso di ascoltare gli audio che ci saranno forniti la prossima settimana”.