“La partita di ieri è la conferma che l’Inter in questo momento è la squadra più forte e con la rosa più ampia. Ieri aveva qualche problema di assenze, ma l’ha superata benissimo. Al Napoli, invece, pur giocando bene nel primo tempo, manca ancora la condizione fisica di Osimhen dopo l’ultimo infortunio. Il Napoli non si è arreso mai, ha avuto le opportunità per pareggiare, ma ha subìto la qualità dell’Inter”. Così Rino Marchesi, ex allenatore di Napoli e Inter, a ‘Radio Anch’io Sport’, su Rai Radio 1, sul big match di ieri del ‘Maradona’, vinto dai nerazzurri per 3-0.
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“Contatto Lautaro–Lobotka? Difficile valutare a occhio nudo, ci voleva l’occhio del Var per dare un risultato diverso – prosegue Marchesi, classe 1937, in carriera anche sulle panchine di Juventus, Udinese e Avellino – L’Inter può vincere campionato e Champions? Può riuscirci, ha trovato questo ragazzo, Thuram, che è una sorpresa per tutti. A centrocampo ha dei giocatori che possono risolvere la partita anche con tiri da fuori”.
Sulla corsa per lo scudetto: “L’Inter è la squadra da battere, anche se manca ancora tanto alla fine del campionato. C’è una Juve che, non avendo le coppe, può giocarsela con l’Inter. Non bisogna mai trascurare il Milan, se riesce a recuperare tutti gli infortunati può fare molto bene. C’è una ripresa interessante della Roma – conclude Marchesi – e anche il Napoli gioca un buon calcio, in questo momento manca il trascinatore Osimhen”.