“Se il mercato può incidere nella testa dei giocatori? Per quello che mi riguarda non incide, penso solo alla partita di domani. Sono abituato così da sempre, cerco di inculcare questa mentalità ai ragazzi”. Parola di Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana contro la Fiorentina.
“Venivamo da un momento in cui giocavamo bene, a parte la gara di Torino, ma non siamo riusciti a raccogliere quanto meritato in termini di prestazione. Dobbiamo fare una partita che dia convinzione ai ragazzi, che tornino a giocare con la serenità e l’equilibrio che avevano pochi mesi fa – ha spiegato il tecnico -. I ragazzi avevano perso un po’ quella che era la fiducia, l’ultima vittoria ci ha dato un po’ di morale per affrontare questa gara”.
“Il calcio in Arabia Saudita? È inutile nascondersi dietro un dito, è chiaro che c’è una crisi europea e meno potenzialità economiche – aggiunge Mazzarri analizzando la crescita della Saudi Pro League -. Qui ci sono più potenzialità economiche, i giocatori importanti possono essere attratti da questo aspetto, poi anche il campionato diventerà sempre più competitivo. Questo è sotto gli occhi di tutti. È chiaro che tutto questo porta via campioni alle squadre europee che hanno fatto la storia del calcio”.
Mazzarri: “Cajuste e Zielinski dovrebbero rientrare in tempo”
“La nuova formula della Supercoppa? È una bella domanda, ma non sta a me rispondere – prosegue -. Quando ho allenato il Napoli la prima volta, in finale andava chi vinceva il campionato e chi vinceva la Coppa Italia, questo nuovo torneo l’ha deciso qualcun altro, è bene che chiediate a loro il perché, io non posso entrare nel merito”.
A Mazzarri comunque non piace parlare del passato: “La finale persa nel 2012? Fu una finale particolare. Questa è una squadra con una storia diversa, ha fatto passi da gigante ed è stabilmente in Europa, pensiamo a domani. Veniamo da un momento un pochino altalenante, dobbiamo giocare con la serenità che i ragazzi avevano pochi mesi fa”.
Mazzarri infine si è soffermato sui singoli. “Simeone? E’ un candidato, può giocare. Cajuste, al di là di quello che pensavo quando è uscito dal campo, sembra che potrebbe farcela, Zielinski anche sta meglio, lo valuteremo stasera”. Quanto a Demme “ha riportato uno stiramento al gemello, non gravissimo. Ieri non si è allenato. Sarà difficile averlo a disposizione, ma verificheremo dopo”, ha aggiunto.