A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Gigi Pavarese, direttore sportivo: “Quando passai la prima volta da Napoli a Torino sentii una differenza assurda: ti lasciavano stare qualsiasi giorno, tranne quello della settimana del derby, Torino diventava Napoli”.
“Toro targato Juric è una brutta bestia per il Napoli? Lo è per tutto. È necessario che il Napoli dimostri la sua identità e che dimostri di essere guarito. La squadra stra crescendo, piano piano, mi auguro che Mazzarri metta qualcosa di suo e abbandoni l’ideologia che da due anni porta dietro. Mazzarri spento? Il presidente ha fatto bene ad assumersi tutte le responsabilità, ma da Mazzarri mi sarei aspettato un’assunzione di responsabilità per farsi rispettare ancora di più dallo spogliatoio”.
“Lo ricordo a pugno fermo, con un carattere forte, quindi mi auguro metta qualcosa di suo, che sia anche la difesa a 3. Io ho grandissima stima di lui e, per come lo ricordo, lo trovo morbido. Sul Torino, invece, da un punto di vista caratteriale, sta tornando quello di Emiliano Mondonico. Meluso scelta che hai condiviso? Credo che se è stato scelto Mauro è per le sue qualità. Non abbiamo un rapporto amicale, ma ho grande stima di lui, ha fatto gavetta e ottenuto risultati a Pisa, Foggia, Lecce e La Spezia che dimostrano il suo valore”.
“Bisognerebbe lasciarlo lavorare. Mi ricorda un po’ i primi tempi di Giuntoli che non era considerato da Napoli perché veniva dal Carpi. Petrachi? L’ho definito tra i 3 direttori sportivi più bravi, insieme a Giorgio Perinetti e Cristiano Giuntoli. Pierpaolo Marino e Luciano Moggi meritano un discorso a parte per la loro competenza. Dragusin, Samardzic e Soumare? Dragusin lo seguo dalle giovanili della Juventus, ma non quanto andreamo a migliorare. C’è già Ostigard, non credo sia inferiore. Samardzic è tra i centrocampisti più forti nel nostro campionato. Politano via? C’è da considerare che, come Kvara, crea superiorità numerica. È un prospetto anche a livello Nazionale, dirà la sua al prossimo Europeo”.
