Alessia Marcuzzi, la nota showgirl e conduttrice televisiva, ha avuto un ruolo da protagonista nel film “Il mio West” di Giovanni Veronesi. Durante un’intervista al Corriere della Sera, ha ricordato l’esperienza come attrice, in cui interpretava il ruolo di maïtresse e amante di Harvey Keitel, uccisa da David Bowie. Aveva 26 anni all’epoca e si sentiva in Paradiso, non da poco essere uccisa da David Bowie, la presenza del quale metteva tutti sotto una tensione incredibile fin prima del suo arrivo. Bowie era educato e sempre vestito da cowboy, anche quando non era sul set.
Il ruolo in “Il mio West”
Durante la sua carriera, Alessia Marcuzzi ha avuto l’opportunità di recitare in uno dei film di Giovanni Veronesi, “Il mio West”, dove ha interpretato un ruolo importante accanto a attori del calibro di Harvey Keitel e David Bowie. La sua interpretazione come maïtresse e amante di Keitel è stata memorabile e ha lasciato un segno nella memoria degli spettatori.
L’esperienza sul set
Marcuzzi ha ricordato con piacere l’esperienza sul set di “Il mio West”, sottolineando l’atmosfera creata dalla presenza di attori del calibro di Keitel e Bowie. Essere uccisa da David Bowie è stato un momento significativo nella sua carriera di attrice e ha contribuito a consolidare la sua reputazione nel mondo del cinema. La tensione e l’emozione del set sono stati palpabili grazie alla presenza di Bowie, che con il suo carisma ha lasciato un’impronta indelebile su tutti coloro che hanno lavorato con lui.
Considerazioni finali
Il ricordo di Alessia Marcuzzi riguardo all’esperienza sul set di “Il mio West” evidenzia la sua gratitudine per aver avuto l’opportunità di lavorare con artisti del calibro di Harvey Keitel e David Bowie. Il suo ruolo da protagonista nel film è stato un importante capitolo nella sua carriera di attrice e ha contribuito alla sua crescita professionale nel mondo del cinema.