Antonio Cassano ha condiviso un aneddoto significativo riguardante la sua esperienza con l’ex allenatore Luciano Spalletti durante il periodo in cui entrambi facevano parte della Roma. Durante un’intervista alla Bobo TV, l’ex calciatore ha evidenziato la disciplina imposta da Spalletti, raccontando di un episodio in cui il tecnico non fece eccezioni nemmeno per giocatori di spicco come Totti e Montella. La fermezza nel far rispettare le regole portò Cassano a perdere la fascia di vice capitano e a essere messo fuori rosa.
La storia dell’incontro tra Cassano e Spalletti
Antonio Cassano ha deciso di condividere un momento particolare vissuto con Luciano Spalletti ai tempi della Roma. L’ex attaccante ha sottolineato la severità del tecnico nel far rispettare le regole, senza fare distinzioni tra i giocatori, indipendentemente dal loro ruolo o dalla loro notorietà. Questo comportamento ha portato Cassano a subire delle conseguenze dirette per il suo cattivo comportamento, dimostrando la coerenza e la determinazione di Spalletti nell’applicare le regole.
Il rigore di Spalletti e la sua impostazione disciplinare
Luciano Spalletti è stato noto per la sua gestione rigorosa ma equa del gruppo durante il suo periodo alla guida della Roma. La capacità del tecnico di stabilire delle regole chiare e farle rispettare senza distinzioni ha inciso pesantemente su situazioni come quella raccontata da Cassano. La decisione di escludere Cassano nonostante la sua importanza all’interno della squadra ha dimostrato la determinazione di Spalletti nel mantenere la disciplina e nel prendere decisioni anche impopolari ma necessarie.