La gara tra Barcellona e Napoli è stata definita ad alto rischio ordine pubblico dal Ministero dell’Interno spagnolo, che ha prontamente attivato un protocollo di sicurezza per gestire l’evento. Si tratta di un momento cruciale per il Napoli, che cerca una vittoria importante sul campo del Barcellona per avvicinarsi al Mondiale per Club. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, dovrà superare un avversario con diverse lacune difensive, tra cui le assenze pesanti di Frenkie De Jong e Pedri. Nonostante ciò, la città spagnola si è riempita di tifosi napoletani, pronti a sostenere la squadra azzurra e presenti in massa allo Stadio Montjuic.
Il Ministero dell’Interno spagnolo, in collaborazione con la commissione permanente della Commissione statale contro la violenza, il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza nello sport, ha preso la decisione di classificare la partita come ad alto rischio ordine pubblico. Questa scelta è stata motivata dalla prevista presenza numerosa di tifosi partenopei a Barcellona, con ben 2.600 persone dotate di biglietto e una quantità maggiore di appassionati in giro per la città.
Nel provvedimento si legge: “Dovremo monitorare anche coloro che si spostano senza biglietto. A ciò si aggiunge che il Napoli conta tra i suoi sostenitori un gruppo radicale con un passato di incidenti. Nella scorsa stagione, ad esempio, si verificarono gravi scontri con i tifosi dell’Eintracht Francoforte in occasione dei quarti di finale di Champions League tra le due squadre nella città partenopea”.
