Salvatore Bagni, ex calciatore e dirigente, è intervenuto questa mattina a Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma per parlare di Napoli, della sconfitta di ieri contro il Milan e della corsa Scudetto.
“Sono deluso più che triste – ha detto -. Quella di ieri è stata l’ennesima prova fallita dopo Barcellona e Cagliari, sono mancate praticamente le basi. L’euforia che doveva esserci dopo la vittoria contro la Lazio non c’è stata se non per il primo quarto d’ora. Poi è mancato tutto, loro stavano meglio di noi e molti dei nostri si sono nascosti. Quando giocavo io anche quando perdevamo davamo il 150%, magari creando qualcosa di diverso”.
“Quando stavamo bene dopo il palleggio affondavamo, ora siamo meno efficaci, anche fisicamente. Pioli l’ha vinta giocando con un centrocampista in più e togliendo Brahim Diaz, pensavo che con Lobotka si potesse avere più palleggio e invece non è stato così – prosegue -. Molti di questi ragazzi fanno fatica, le ultime uscite vanno analizzate: sono 4-5 partite che non riusciamo a uscire più con il palleggio e siamo in difficoltà”.
“A centrocampo si dovrebbe giocare a tre per avere più sostanza, sulla trequarti Zielinski al momento non c’è – insiste -. Verona? Serve un’altra squadra. Ieri ci aspettavamo una grande partita e un’anima diversa. Soltanto l’atmosfera del Maradona avrebbe dovuto dare qualcosa in più”.