Manuel Rui Costa non si pente di aver venduto David Neres al Napoli, tutt’altro. Il presidente del Benfica, club nel quale militava il brasiliano fino alla scorsa stagione, si è soffermato sulla cessione del calciatore brasiliano ai microfoni di BTV: "Nonostante tutte le sue qualità e quanto di buono ha fatto al Benfica, David Neres è pur sempre un giocatore di 27 anni che ha oscillato molto nella formazione titolare" ha affermato l’ex centrocampista di Milan e Fiorentina.
Motivazioni della cessione
La cessione di David Neres al Napoli è stata una decisione ponderata, basata non solo sull’età del giocatore, ma anche sulla sua incostanza nelle presenze in prima squadra. Rui Costa ha aggiunto che, malgrado Neres abbia dimostrato talento e contributo significativo durante il suo periodo al Benfica, la scelta di cederlo permette al club di fare investimenti strategici in altri settori della squadra.
Prospettive future per il Benfica
Con la somma ottenuta dalla cessione, il Benfica mira a rinforzare la rosa e a focalizzarsi su giovani talenti che possano garantire continuità nel tempo. Il club punta a costruire un futuro solido attraverso acquisti mirati e la valorizzazione del proprio settore giovanile.