Karim Benzema ha presentato una denuncia per diffamazione contro il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin. Quest’ultimo, l’anno scorso, aveva affermato che l’ex stella del Real Madrid aveva legami “noti” con i Fratelli Musulmani. La critica di Darmanin era seguita a un post di Benzema a metà ottobre a sostegno degli abitanti di Gaza, definiti vittime di “bombardamenti ingiusti” da parte di Israele come rappresaglia per l’attacco di Hamas dell’7 ottobre. Benzema, nel suo documento legale, sottolinea che tali affermazioni danneggiano l’onore e la reputazione del giocatore.
Nella denuncia, Benzema, attualmente giocatore per il club saudita Al-Ittihad e di fede musulmana, sostiene di non avere alcun legame con l’organizzazione dei Fratelli Musulmani e di non essere a conoscenza di chi affermi di esserne membro. Ha anche espresso consapevolezza riguardo all’uso della sua notorietà in giochi politici, considerandoli scandalosi, specialmente alla luce degli eventi drammatici successivi al 7 ottobre.
In precedenza, Darmanin aveva sollevato interrogativi sulla mancanza di tweet di Benzema a favore degli israeliani uccisi nell’attacco di Hamas e dell’insegnante francese accoltellato a morte da un ex allievo islamista. La denuncia è stata presentata presso la Cour de justice, l’unico tribunale francese abilitato a perseguire i membri del governo per reati commessi.