Gianpaolo Calvarese, ex arbitro, si è espresso su diversi temi calcistici e legati alle nuove regole arbitrali a Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma.
Calvarese: “Maxi recupero? Serve a ristabilire verità del campo”
“Maxi recupero? Serve per ristabilire la verità del campo e a ridare lo spettacolo – dice Calvarese -. Non si possono vedere 42 minuti di partita, meno della metà di mezza partita e allora il tempo perso va recuperato”.
“Siamo abituati a recuperare i minuti facendo computo matematico di sostituzioni, infortuni ed eventuali comportamenti scorretti, ma adesso si sta andando verso un’altra direzione – prosegue -. Penso che questo sia l’ultimo tentativo per far capire a tutti che non si possono giocare 42 minuti”.
Calvarese: “Tempo effettivo va studiato”
“Il tempo effettivo deve essere studiato come tutte le cose nuove, come è stato studiato il VAR ad esempio, ma va sperimentato perché ad esempio: i falli laterali li recuperi? Il raccattapalle a volte perde 1 secondo altre volte 16 secondi. Detto questa, sono d’accordo con l’extra recupero, ma va sperimentato”, conclude.