Il giornalista di Canale 21: “L’allenatore del Napoli non è uno sciocco, ma deve spiegarci le sue scelte”.
“Il Napoli sta perdendo certezze. Se l’Inter ha acquistato certezze dalla scorsa Champions e gioca sapendo esattamente cosa fare, il Napoli – afferma Umberto Chiariello ai microfoni di Campania Sport – non sa più che ruolo far ricoprire a Lobotka, mentre Anguissa sembra la copia di Bakayoko, il ‘palo della luce’, per due partite il peggiore in campo, da 4 in pagella… Tutto questo – secondo il giornalista di Canale 21 – ci fa capire che quanto successo episodio non è. E’ un Napoli che si sta smarrendo. Un Ancelotti 2.0 dopo Sarri, Garcia”.
“Io – rivela l’opinionista – ero fiducioso su Garcia, perché aveva una squadra da far camminare col pilota automatico, ma così non ha scelto di fare. Il problema non è tanto la mancanza di Natan, bensì la gestione dei giocatori. Anche quella di Ostigard, preso un anno fa e reduce da un apprendistato stagionale… Invece, Garcia gli preferisce Juan Jesus titolare, qualcuno che non gioca titolare da non so più quanti anni: non è mai stato titolare nella Roma e non lo è stato nemmeno nell’Inter, è solo un pronto soccorso al quale rivolgersi. E’ andare incontro a rischi garantiti, non solo un downgrade, affidare a lui la difesa”.
“Io so che la squadra, con il tecnico, ha un buon rapporto. Di Garcia, anche a Roma, ne parlano tutti un gran bene. A Roma, ha fatto il suo. Il curriculum di questo coach non ci parla di uno sciocco, ma di uno che riesce a fare il double con un piccolo club francese e che a Roma ha fatto due secondi posti in un ambiente velenosissimo. Non è uno sciocco, però ci deve spiegare alcune cose”.