Il giornalista sportivo Umberto Chiariello ha affrontato la questione del disastro del Napoli attribuendone la colpa al rancore del presidente Aurelio De Laurentiis nei confronti di Cristiano Giuntoli e Luciano Spalletti.
Nel suo intervento ai microfoni di Campania Sport su Canale 21, Chiariello ha sottolineato che “non è corretto far passare Garcia come il capro espiatorio di una gestione estiva dettata dal rancore. De Laurentiis ha trascorso tutta l’estate con l’obiettivo di dimostrare che poteva fare a meno di Giuntoli e Spalletti, ed è per questo che è successo il disastro”.
Secondo Chiariello, De Laurentiis avrebbe dovuto fare le scelte giuste, assumendo il miglior allenatore e direttore sportivo, per far crescere il Napoli nonostante la partenza di coloro che avevano vinto lo Scudetto. Invece, il presidente ha fatto una scelta sbagliata.
Tuttavia, Chiariello avverte che nonostante le critiche, De Laurentiis non è ancora fuori gioco. “Non avete capito niente: questo ci sotterra tutti! Il momento di De Laurentiis non è ancora arrivato, i suoi colpi di coda sono proverbiali”, afferma il giornalista.
È importante prendere in considerazione il punto di vista di Chiariello riguardo al disastro del Napoli. La situazione interna del club e le scelte dell’amministrazione possono aver influenzato negativamente le prestazioni della squadra. Ora è fondamentale per il Napoli fare le scelte giuste per tornare sulla strada del successo.