#Osimhen: il procuratore Chinè sapeva della pubblicazione di Repubblica ma non riapre il caso sportivo; i pm chiedono il rinvio a giudizio per De Laurentiis e Chiavelli #calcio #Napoli #giustizia
Il procuratore Chinè era a conoscenza di quanto pubblicato oggi da Repubblica sul caso Osimhen, ma non ha ritenuto ci fossero elementi sufficienti per riaprire il caso sul piano sportivo. Lo si legge sull’edizione odierna del quotidiano.
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I pm Lorenzo del Giudice e Giorgio Orano, intanto, hanno chiesto il rinvio a giudizio per falso in bilancio per Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, e per l’ad Andrea Chiavelli. I due ds non risultano indagati.
Questi elementi, consegnati ad aprile anche alla procura federale, non sono stati giudicati sufficienti dal procuratore Chinè per riaprire il processo, a differenza del caso Juve. La vicenda non avrà quindi seguito in ambito sportivo.
Con queste decisioni la partita resta chiusa sul piano disciplinare, mentre l’iter penale prosegue nei suoi tempi e nelle sue sedi.

