Indagini su Fabrizio Corona e ‘Striscia’ per diffamazione nei confronti di calciatori
La Procura di Milano ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di Fabrizio Corona, Antonio Ricci, Valerio Staffelli di ‘Striscia la notizia’ e Luca Arnau, ex direttore di Dillingernews.it, per il reato di diffamazione aggravata. L’accusa è scaturita dalla presunta coinvolgimento, avvenuto lo scorso autunno, dei calciatori Stephan El Shaarawy, Nicolò Casale e Piotr Sebastian Zielinski nel presunto ‘caso scommesse’ sportive.
Le indagini sono state condotte dal pm Pasquale Addesso e dal Procuratore della Repubblica Marcello Viola, partendo dalle querele per diffamazione a mezzo stampa presentate dai calciatori coinvolti nei confronti di Fabrizio Corona e degli altri indagati.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
Politano verso il rientro, ottimismo filtrato ma chi lo dava per spacciato dovrà ricredersi
Di Natale impazzito per un azzurro: Conte lo ha trasformato in uno dei più forti d’Europa, una beffa per i critici
Caso Osimhen, Giuntoli scherza con Chiavelli: Speriamo rifiutino sennò dovremo darci alle rapine
Gli avvocati dei calciatori, che hanno smentito categoricamente qualsiasi coinvolgimento in scommesse sportive, avevano chiesto alla Procura di valutare anche le ipotesi di reato di calunnia e rivelazione di segreto in relazione ai verbali resi da Fabrizio Corona alla squadra mobile di Torino, che sta indagando sulla vicenda scommesse. Gli indagati, tra cui Fabrizio Corona, Antonio Ricci, Valerio Staffelli e Luca Arnau, hanno ora 20 giorni di tempo per presentare la loro versione dei fatti o depositare eventuali memorie. Successivamente, i pm potranno decidere di richiedere la citazione diretta a giudizio.