Conte rivoluziona la formazione per Napoli-Genoa: dubbi e scelte che fanno discutere! #NapoliGenoa #SerieA #FormazioneCalcio
Antonio Conte, il maestro delle tattiche, ha deciso di affidarsi al 4-3-3 per la sfida contro il Genoa, ma non mancano i grattacapi che potrebbero rovinare i piani. Con un tocco di ironia, sembra che i problemi muscolari stiano diventando l’alibi preferito di certi difensori, rendendo le cose più complicate del dovuto.
Come riportato, “Per quel che riguarda la difesa sono ancora indisponibili Buongiorno e Rrahmani, entrambi impegnati nel recupero dai rispettivi problemi muscolari: si rivedranno dopo la sosta.” Questo significa che la linea difensiva dovrà arrangiarsi senza questi pezzi, forse un po’ troppo fragili per i gusti di un allenatore esigente come Conte. Neres, seconda chance: l’anno scorso brillò sulla fascia, ma sparì in un baleno
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Nel resto della formazione, le cose si scaldano con ritorni e duelli interni. “Rispetto alla partita con lo Sporting tornerà Di Lorenzo a destra, mentre la coppia centrale sarà ancora composta da Beukema e Juan Jesus. Due i testa a testa: Olivera più avanti di Spinazzola a sinistra e classica sfida amichevole tra Milinkovic-Savic e Meret in porta, con Vanja che insegue la prima da titolare al Maradona anche in campionato”. Insomma, tra le opzioni in porta e sulla fascia, Conte deve scegliere tra chi merita la maglia e chi no, con un occhio a chi ha fame di minuti – una vera lotteria che potrebbe costare cara se non azzeccata. Non resta che vedere se questa mossa pagherà, o se finirà in un altro pasticcio difensivo.