Ne scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che racconta dell’impatto sulle difese avversarie dell’attaccante nigeriano.
Luciano Spalletti ed il grandissimo lavoro svolto per forgiare un diamante arrivato ancora grezzo come Victor Osimhen. Ne scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che racconta dell’impatto sulle difese avversarie dell’attaccante nigeriano.
“Osi, Osi!”, l’urlo del tecnico spesso si sente anche negli stadi pieni di tifo, un modo di guidare il suo purosangue “educandolo” a una corsa più funzionale a se stesso e soprattutto alla squadra. E i risultati si vedono. La sua corsa lo porta a diventare devastante per le difese. Non semplice contropiede o buttare in avanti la palla a caso, ma tempi studiati e provati in allenamento.
Perché quella palla in controtempo di Politano, spalle alla porta, col suo mancino, lunga su Victor ha già fatto dei bei… danni. Il gol contro la Roma all’Olimpico, l’azione del 2-0 alla Juventus”.