L’era Gasperini alla Roma: un mix di genio e sacrifici, mentre il Napoli di Conte si arma alla grande #SerieA #CalcioItaliano #Gasperini
In un intervento a TMW Radio durante Maracanà, l’ex calciatore e tecnico Alessandro Cucciari ha condiviso le sue riflessioni sulla nuova stagione, con un occhio critico e diretto che non risparmia nessuno. Finalmente, la Roma sembra aver smesso di arrancare e ha piazzato le pedine giuste per dare una scossa, mettendo fine a quel circo di errori passati.
“Più che il mercato, che sarà molto importante, credo che la Roma abbia fatto un passo prendendo delle figure giuste, messe al posto giusto. Finalmente si è puntato su Ranieri, che ha messo a posto le cose, su un ds come Massara che è esperto, e un Gasperini che ha tirato su il miracolo Atalanta negli anni. Ci sono tutti gli ingredienti per tenere positivi i tifosi giallorossi. Le avversarie poi non è che hanno meno difficoltà dei giallorossi. A parte il Napoli, tutte le altre possono mettersi a posto per competere per i primi 4 posti.”
Ma è davvero uno dei progetti tattici più intriganti della prossima stagione? E, diciamolo, è più difficile di quello di Sarri? Cucciari non ha girato intorno al nodo principale, puntando il dito su quei giocatori che potrebbero non reggere il ritmo.
“Deve entrare nella testa di alcuni giocatori, devono essere pronti al sacrificio fisico. Questo è l’aspetto più difficile, cambiare la mentalità di certi giocatori che hanno fatto un altro tipo di calcio. Se gli riesce a Roma, sarà un trionfo, perché poi l’entusiasmo farà il resto.”
Passando al Napoli, con i nuovi arrivi come Beukema e Ndoye, qualcuno si chiede se stiano pescando troppo dal calderone di Bologna. Cucciari, con il suo stile schietto, difende la mossa e sottolinea l’entusiasmo contagioso che aleggia intorno alla squadra.
“Al Napoli c’è Conte che dà indicazioni, se si è mosso per loro è perché sa cosa vuole da loro. Ho cenato con Edoardo De Laurentiis, sentendo lui c’è grande entusiasmo, c’è una carica pazzesca. Sanno di ripartire da una base solida.”
In sintesi, mentre la Roma si affida al tocco magico di Gasperini per scuotere i suoi, il Napoli di Conte sembra già pronto a fare danni, dimostrando che nel calcio italiano, l’entusiasmo e le scelte giuste possono fare la differenza in una stagione che promette scintille.