Tra alti e bassi, la stagione di Conte mette in mostra luci e ombre: la sua Inter deve fare i conti con aspettative non sempre rispettate #SerieA #Inter #Calcio
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport non fa sconti nel valutare la stagione del tecnico Antonio Conte alla guida della sua squadra. La compagine nerazzurra sembrava, all’inizio, avere tutte le carte in regola per dominare il campionato, ma con il passare dei mesi si è visto un trend altalenante che ha lasciato i tifosi con l’amaro in bocca.
Il quotidiano milanese sottolinea come non siano mancate le difficoltà: “la squadra ha mostrato alcuni segnali di cedimento sotto la pressione delle aspettative altissime”, un dettaglio che pesa come un macigno su una stagione che doveva consolidare i successi passati.
L’aspetto che più colpisce è che, nonostante un organico di alto livello, sono emersi problemi di gestione e di equilibrio tattico. L’analisi parla chiaro: “Ci sono stati momenti in cui la squadra ha faticato a trovare ritmo e coesione, specie nelle partite decisive”, spiegano, lasciando intendere come la leadership non sia bastata a tenere insieme il gruppo nei momenti chiave.
Non è un mistero che i tifosi e la critica si aspettassero ben altro da questa Inter che aveva puntato tutto su un progetto vincente. Tuttavia, l’articolo invita a non buttare tutto alle ortiche, poiché la stagione non è stata solo un disastro, ma un banco di prova duro da cui ripartire con maggiore consapevolezza.
In definitiva, il bilancio dello Special One alla guida nerazzurra è un mix di delusione e di speranze per il futuro, con la speranza di una svolta decisiva che possa riportare la squadra ai fasti di un passato non troppo lontano.
