De Laurentiis rilancia il dialogo con Manfredi per lo stadio del Napoli
Eh sì, sembra che i grandi capi del calcio e della politica napoletana abbiano deciso di smettere di fare i musoni: Aurelio De Laurentiis ha invitato il sindaco Gaetano Manfredi alla partita di Champions contro lo Sporting Lisbona al Maradona, un gesto che, diciamolo, puzza un po’ di ipocrisia dopo settimane di silenzi e liti da cortile. #Napoli #ChampionsLeague #StadioNapoli
Il nocciolo della questione resta sempre lo stesso vecchio rompicapo: il nuovo stadio. De Laurentiis, che ha puntato da un pezzo sull’area di Caramanico come spot ideale, ha chiesto altro tempo alla Zes per rifinire il progetto, e intanto va avanti con il restyling del Maradona senza dover scegliere per forza tra l’una o l’altra opzione. Insomma, un modo per tenere tutti contenti in questa giostra infinita di carte e permessi.
Alla fine, la linea di De Laurentiis è dritta come un palo: vuole dare al Napoli e ai suoi tifosi uno stadio moderno, efficiente e degno delle ambizioni del club, senza tanti fronzoli. Questa mossa verso Manfredi potrebbe essere il primo passo per sbloccare la burocrazia che da anni rallenta tutto, magari stavolta senza le solite scuse da burocrati.