Paolo Di Canio, noto opinionista di Sky Sport, ha recentemente espresso le sue opinioni sulla Nazionale italiana mentre questa si prepara per i prossimi Europei in Germania. Durante un’intervista al Corriere della Sera, Di Canio ha analizzato la squadra guidata dal CT Luciano Spalletti, non senza lanciare alcune frecciatine sullo stato attuale della formazione.
Di Canio ha discusso della situazione di Fagioli, mettendo in risalto il fatto che il giocatore è rimasto fuori dai campi per 8 mesi. “Ne faccio una questione tecnica: è rimasto fuori 8 mesi e non è che la Nazionale debba essere un centro di recupero. Mi pare difficile che Spalletti lo porti in Germania”, ha affermato. Secondo l’opinionista di Sky, Fagioli potrebbe non essere pronto per competere ai massimi livelli dopo un’assenza così prolungata, sollevando dubbi sulla sua convocazione per la competizione europea.
Commento sulla Convocazione di Fagioli
Paolo Di Canio ha evidenziato la questione tecnica legata alla lunga assenza di Fagioli dai campi di gioco, sollevando dubbi sulla sua preparazione per competere a livello internazionale. L’opinionista ha sottolineato che la Nazionale italiana non dovrebbe essere un centro di recupero per i giocatori, sollevando interrogativi sulle scelte del CT Luciano Spalletti.
Un altro punto critico sollevato da Di Canio riguarda il portiere Gianluigi Donnarumma. Secondo l’ex calciatore, Donnarumma non ha mostrato i progressi sperati negli ultimi tre anni. “Tre anni fa vedevamo delle doti meravigliose: forse ci si aspettava diventasse una macchina da guerra come Buffon, con un errore ogni dieci anni. Invece fa tanti sbagli anche da portiere di basso livello, è carente con i piedi e quindi va in apprensione, alternando poi delle parate incredibili per fisicità e reattività”, ha sottolineato.
Di Canio ha poi aggiunto che Donnarumma non dovrebbe essere il capitano della squadra italiana. “Non dovrebbe essere lui il capitano. Se succede qualcosa sulla trequarti avversaria, come fai? Rischiamo di incorrere in sanzioni agli altri giocatori. Potrebbe farlo Jorginho”, ha dichiarato, suggerendo che Jorginho potrebbe essere una scelta più sicura per il ruolo di capitano.
L’intervista di Paolo Di Canio al Corriere della Sera offre un’analisi approfondita e critica delle formazioni e delle scelte di Luciano Spalletti, sollevando importanti questioni che potrebbero influenzare le prestazioni della Nazionale italiana nei prossimi Europei.