Di Livio non ha peli sulla l
Fabbroni: Napoli è tutto su Lukaku, senza di lui i guai sono certi. De Bruyne? Meglio non mettergli fretta
Napoli sfida lo Sporting: Azzurri in riscaldamento, i lusitani già agitati?
Conte non ha tempo per esperimenti: “Formazione perfetta, sul portiere ho improvvisato”
Beukema: “Siamo carichi come tori, ma l’assenza a Milano? Decisione del mister, pazienza”
ingua: Allegri è il re del Milan e il Napoli deve stare attento #SerieATensione #AllegriTorna #CalcioItaliano
Fabbroni: Napoli è tutto su Lukaku, senza di lui i guai sono certi. De Bruyne? Meglio non mettergli fretta
Napoli sfida lo Sporting: Azzurri in riscaldamento, i lusitani già agitati?
Conte non ha tempo per esperimenti: “Formazione perfetta, sul portiere ho improvvisato”
Beukema: “Siamo carichi come tori, ma l’assenza a Milano? Decisione del mister, pazienza”
Angelo Di Livio ha condiviso le sue opinioni schiette sul ritorno di Max Allegri al Milan e sui suoi risultati immediati in Serie A. Senza tanti giri di parole, l’ex calciatore ha evidenziato come alcuni critici non capissero un accidenti di calcio, confermando le sue certezze su Allegri.
“Gli incompetenti lo criticavano. Chi conosce il calcio e conosce la storia di questo allenatore, sapeva. E domenica anche il Napoli si è accorto di quanto sia difficile sfidare le squadre di Allegri. Non avevo dubbi. Per me il Milan è la candidata numero uno a vincere la Serie A, senza coppe. O almeno al pari di Inter e Napoli”.
L’ultima giornata di campionato ha mandato un segnale chiaro e brutale, con il Milan che ha battuto 2-1 il Napoli in un match chiave. Proprio riguardo ai campioni d’Italia, Di Livio non ha risparmiato commenti diretti sulla pressione e sulle sfide che affrontano.
“La squadra è forte, il Napoli è favorito. Quest’anno c’è la pressione di dover vincere per forza, lo scorso era diverso. E poi ci sono anche le coppe, con un dispendio di energie molto importante. Comunque è una squadra fortissima”.
In sintesi, Di Livio dipinge un quadro realistico del campionato, dove Allegri e il Milan emergono come forza dominante, mentre il Napoli deve navigare tra pressioni e impegni multipli per mantenere il titolo.