L’agente di Giovanni Di Lorenzo ha espresso dure critiche contro il giornalista che ha messo in dubbio la veridicità della notizia relativa alla gastroenterite del capitano del Napoli. Dopo quanto accaduto ieri, Mario Giuffredi, rappresentante del giocatore, ha parlato ai microfoni di TvPlay per chiarire la posizione del suo assistito e smentire le false notizie diffuse oggi.
La Reazione dell’Agente Mario Giuffredi
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Giuffredi non ha nascosto la sua indignazione. Ha dichiarato:
“Stiamo valutando di querelare il giornalista che ha scritto l’articolo: non si getta benzina sul fuoco scrivendo menzogne sulla salute. Siamo rimasti a bocca aperta dopo aver letto quest’articolo. Non c’è limite alla fantasia di certi personaggi che scrivono queste cose. Sono, però, fantasie cattive, anzi: sono vere e proprie nefandezze inaudite.
Mi sta bene che si critichi la prestazione di un calciatore, la sua annata. Ma quando si va a toccare l’uomo e soprattutto quest’uomo è Di Lorenzo, allora bisogna darsi una calmata. Un’enorme calmata. Non si possono toccare le qualità morali di un professionista e di un uomo esemplare. Credo che un giornalista dell’età e dell’esperienza del giornalista dovrebbe evitare queste enormi figuracce.”
Critiche alla Menzogna e alla Disinformazione
L’agente ha enfatizzato l’importanza di non diffondere informazioni false, specialmente riguardanti la salute di un individuo. Secondo Giuffredi, scrivere false dichiarazioni sulla gastroenterite del capitano del Napoli non solo ha messo in dubbio l’integrità del giocatore, ma ha anche alimentato inutilmente tensioni e polemiche. Ha sottolineato che si dovrebbe evitare di attaccare le qualità morali di un professionista esemplare come Di Lorenzo.
Giuffredi ha concluso ribadendo che, mentre è accettabile criticare le prestazioni sportive di un calciatore, non è giusto mettere in dubbio la sua integrità morale. Secondo lui, il giornalista responsabile dell’articolo dovrebbe riflettere profondamente sulle proprie azioni e comportamenti per evitare future “figuracce” che potrebbero compromettere la sua credibilità professionale.
In questo episodio, l’agente di Di Lorenzo ha mostrato una forte difesa del suo assistito, sottolineando l’importanza dell’integrità e del rispetto nella professione giornalistica.
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